JSW Steel: nuovi investimenti ed acquisizioni a livello globale.
JSW Steel è il maggiore produttore di acciaio indiano per lo stesso mercato con una capacità annua di 18 milioni di tonnellate. Ha siti di produzione in India oltre a vantare un asset tra Stati Uniti, Cile e Mozambico.
Da quanto viene riportato dal portale finanziario Live Mint, la JSW Steel, il gruppo di Sajjan Jindal, avrebbe intenzione di crescere ulteriormente portando la produzione dai 18 milioni attuali a 23 milioni di tonnellate, affrontando una spesa complessiva di Rs 23.800 crore (pari a 3,1 miliardi di euro) entro i prossimi tre anni.
Tale spesa, da quanto affermato da Seshagiri Rao, CFO e direttore M&A della JSW, sarà finanziata dal debito e dall’ equity mantenendo invariati i rapporti tra patrimonio/debito e tra Ebitda/debito.
Da quanto riportato, le intenzioni saranno quelle di acquisire aziende siderurgiche in difficoltà e creare una piattaforma specializzata con la collaborazione di investitori finanziari.
Le acquisizioni potrebbero avvenire anche in Europa dove l’azienda avrebbe già individuato delle possibilità.
“Se si considerano gli asset disponibili in Europa, il numero di personale impiegato per milione di tonnellate è significativamente inferiore a quello necessario in India per perseguire acquisizioni sia per vie esterne che per ampliamenti organici dell’attività” ha precisato Rao.
Altre fonti riportano le intenzioni di JSW:
Bloomberg, riferì ad agosto le possibili intenzioni di investimento in JFE Steel Corp, secondo produttore giapponese.
Buisness Standard, ad inizio novembre riportò che JSW stava discutendo con Piramal Enterprises per una partnership per l’acquisizione di attività insolventi.